Amazon Seo: posizionarsi al meglio sul portale di Jeff Bezos

22/12/2020

Amazon Seo: posizionarsi al meglio sul portale di Jeff Bezos

Chi non conosce Amazon? Oggi è praticamente impossibile non conoscere (almeno di fama) il colosso del commercio elettronico statunitense. Si tratta della più grande compagnia internet al mondo, che ha fatto del commercio online, un vero e proprio universo. Fondata da Jeff Bezos (uomo dell’anno 1999 secondo Time Magazine) con il nome di Cadabra.com nel 1994 e lanciata nel 1995, inizia come semplice libreria online, per allargare, molto velocemente, la gamma dei prodotti venduti.

Oggi Amazon possiede anche altri “mostri” del mondo digitale e commerciale: Alexa Internet, A9.com, Internet Movie Database (IMDb), Twitch.tv e ComiXology. Si è imposto sul mercato internazionale come indiscusso sovrano del commercio elettronico, facendo schizzare alle stelle la quotazione delle proprie azioni (il picco massimo è stato raggiunto proprio nell’aprile del 2020, in piena pandemia mondiale da Covid-19).

Alla luce di tutto questo, per un commerciante, riuscire ad essere presente e attivo su Amazon, gioca un ruolo veramente molto importante, indipendentemente dal volume di affari gestito. E come sempre, là dove nasce l’esigenza di essere trovati prima e più velocemente dagli utenti, a rispondere sono le tecniche di posizionamento. La Amazon seo potrebbe essere definita, vale a dire una serie di tecniche ed accortezze necessarie affinché il prodotto proposto dal motore di ricerca interno di Amazon, mostri prima un articolo, piuttosto che quello della concorrenza.

Essere visibili per vendere online

Sembra una frase scontata, ma in realtà è la base cementizia sulla quale costruire una solida rete di vendita elettronica. Amazon offre questa opportunità a milioni di piccoli e medi commercianti.

Dati alla mano è stato verificato che ben il 55% dei consumatori, effettua ricerche dei prodotti, sul motore interno di Amazon, prima ancora di cercarli su Google.

Infatti su Google le ricerche sono effettuate soprattutto a titolo informativo, mentre su Amazon sono eseguite quando la volontà all’acquisto è già sottintesa. Tutto questo si traduce in infinite occasioni di guadagno per i commercianti digitali. Non solo. Le statiste hanno dimostrato che la maggior parte dei consumatori si reca nei punti fisici solo per toccare con mano i prodotti che poi andrà ad acquistare online su Amazon. Il colosso statunitense sposta così gli equilibri a favore delle vendite elettroniche.

In questo contesto, così marcatamente favorevole alla presenza su Amazon, è impossibile non prendere in considerazione la necessità di ottimizzare al meglio le proprie schede e i propri prodotti per essere sempre più visibili rispetto alla concorrenza.

Obiettivi Amazon

Amazon, a differenza di Google, ha come fine ultimo la conversione in acquisto da parte dell’utente. Google invece desidera vendere soprattutto pubblicità e spazi e non un prodotto materiale finale. A grandi somme questa è la differenza tra il motore di ricerca di Amazon e quello di Google.

Il primo cerca di direzionare il cliente a comprare, il secondo fornisce informazioni e incentiva la vendita di spazio digitale. Scopi diversi e, di conseguenza, diverse analisi e considerazioni.

Amazon, come abbiamo detto, guarda più alla “conversione” (vale a dire che il cliente finali acquisti), considerando maggiormente valori come la conversion rate, o la revenue e gross margin per research. Mentre Google tiene sotto controllo CTR, rilevanza, permanenza sui siti e search refinement rate.

La SERP di Amazon

Come qualunque altro motore di ricerca, anche quello di Amazon tiene conto di svariati fattori, in base ai quali da preferenza ad un prodotto piuttosto un altro. Dalle semplici keyword, al numero delle vendite effettuate, dal numero e dalla qualità delle recensioni ottenute, al CTR, per finire a molti altri fattori on-page o off-page e alle caratteristiche proprie del venditore.

Partiamo dalle key. Sono importanti tanto quanto lo sono per Google. Devono essere inserite nella descrizione, nel titolo, nella categoria, nei commenti, nei search terms e nelle review.

Anche le vendite fanno la differenza. Conta il prezzo, il numero delle vendite ricevute, il numero di pezzi venduti da soli o in combinazione ad altri prodotti e la conversion rate.

Le recensioni meritano poi un trafiletto a parte. Il numero di recensioni è di fondamentale importanza per scalare la vetta della classifica Amazon. Ma hanno importanza anche il voto medio, la lunghezza dei testi scritti, la presenza di immagini a supporto del testo, l’uso delle parole chiave e domande/risposte fatte e ricevute.

Il CTR può essere facilmente influenzato da title e rapporto qualità/quantità di recensioni ottenute.

Le performance della pagina prodotto sono elementi che influenzano il posizionamento. In questo caso conta il numero di visualizzazioni, le sessioni, gli utenti che l’hanno visitata e il tempo medio di permanenza. Allo stesso modo anche i fattori off page hanno rilevanza ai fini della visibilità. La quantità e la qualità del traffico da referral esterni, la condivisione sui social e l’utilizzo di link di affiliazione, sono tra gli elementi chiave da considerare.

Da ultimo, ma non per importanza, le caratteristiche proprie del venditore, sono un altro elemento discriminante. Quello che conta in questo caso è il numero dei feedback positivi, l’anzianità del seller sulla piattaforma, il tasso di crescita delle vendite e il numero di prodotti in stock.

Amazon Seo: come ottimizzare al meglio la pagina prodotto

Alla luce di quanto abbiamo visto nel precedente paragrafo è possibile migliorare il posizionamento sul motore interno di Amazon, facendo attenzione a qualche piccolo particolare della pagina prodotto.

Come per qualunque altra strategia di posizionamento (sempre di SEO si tratta alla fine), tutto il progetto deve partire dallo studio e dalla ricerca delle parole chiave da utilizzare. Nella Amazon SEO le key fanno la differenza. Una volta individuate le parole giuste sulle quali puntare (conoscendo il prodotto da vendere) è necessario analizzare key di testa, a coda media o lunga da inserire strategicamente nel testo della pagina prodotto. Meta description, title e recensioni non devono essere trascurate. In ciascuna di queste parti devono essere presenti le parole chiave, senza esagerare e distribuite con astuzia. Come sempre evitare la keyword-stuffing. Le parole chiave ripetute infinite volte ed inserite a “casaccio” nel testo, non servono a nulla, anzi, peggiorano la qualità dei testi e nuocciono al posizionamento del prodotto.

Per capire meglio cosa e come scrivere una scheda prodotto aiuta moltissimo osservare la concorrenza. Se il prodotto venduto è lo stesso di un competitor posizionato meglio, “sbirciare” la pagina dei suoi prodotti, può aiutare a capire verso quale direzione muoversi per migliorare i contenuti della pagina.

Scheda prodotto, informazioni e recensioni

La scheda del prodotto è l’elemento centrale attorno al quale deve ruotare l’impostazione di tutta la pagina. In fondo l’utente cerca quel preciso prodotto perché lo vuole acquistare e prima di comprarlo vorrà sicuramente accertarsi che risponda perfettamente alle proprie esigenze. Non potendosi assicurare che l’articolo sia esattamente quello che stava cercando, il cliente rinuncerà all’acquisto e passerà oltre, spostandosi in un altro negozio virtuale.

Per questo motivo la scheda tecnica del prodotto venduto deve essere curata nei minimi dettagli. Dai dati tecnici, a quelle descrittivi, la scheda deve essere arricchita da foto e immagini esplicative. Solo in questo modo il cliente si sentirà sicura e comprerà direttamente l’articolo senza guardare altrove.

Le immagini sono un fattore rilevante per gli acquisti online. Non potendo contare su altri sensi, chi compra online, basa tutto (o quasi) sulla vista. Quindi è logico che chi metterà foto e immagini qualitativamente superiori a supporto dei propri prodotti, avrà molte più probabilità di vendere rispetto a chi non lo farà.

Le review sono sempre da controllare e incentivare. Maggiori recensioni, vuol dire maggior traffico verso quel prodotto. Migliori recensioni significa maggiore fiducia e soddisfazione da parte dei clienti. La fiducia online si trasmette in base alle opinioni di chi ha acquistato prima di noi un determinato oggetto. Come per le immagini, non potendo constatare di persona le caratteristiche qualitative di un articolo, le scelte sono basate sulle esperienze precedenti di acquirenti passati.

Amazon SEO: aggiustare il tiro sui prezzi e scegliere sempre Amazon prime

Nella Amazon seo è data preferenza a tutti quei commercianti che scelgono la logistica Amazon. I sellers che scelgono Prime. La logistica di Amazon consente di raggiungere un numero maggiore di clienti, offrendo inoltre grandi vantaggi in termini di tempistiche e vendita semplificata in tutta Europa. Un numero maggiore di clienti raggiunto, si traduce in un maggior numero di vendite. Il fattore Prime infatti è discriminante per moltissimi clienti, quando si trovano a scegliere cosa comprare e da chi.

Ha un funzionamento molto semplice che richiede l’invio dei prodotti direttamente ai magazzini Amazon, che si occupano di gestire logistica, imballaggio e spedizione, nonché assistenza ai clienti e gestione resi. Aderendo quindi ai loro servizi,anche se è richiesto un prezzo di adesione, il posizionamento del prodotto migliora notevolmente.

Infine una piccola parentesi sui prezzi. Come per qualunque altro sistema di vendita, conoscere e studiare i prezzi dei competitor, aiuta ad aggiustare il tiro sui costi applicati. Ritoccando, anche in corsa d’opera, il costo dei singoli articoli, adattandoli a quelli dei competitor, si avranno maggiori chance di vendita.

Amazon Seo: qualità e autorevolezza

Perchè una seo sia fatta bene e funzioni, deve essere curata nella qualità. Il punto di partenza è sempre lo stesso: la ricerca delle key giuste. I competitor devono essere analizzati e i contenuti ottimizzati. Le schede dei prodotti devono essere redatte in maniera esaustiva e supportate da immagini esplicative di qualità. Mai dimenticare le recensioni e i punteggi assegnati dai vari clienti. Rispondere sempre alle domande, aderire alle regole della logistica Amazon e aggiustare i prezzi dove necessario per risultare più competitivi.

Ultimamente i controlli sulla qualità dell’Amazon seo da parte della piattaforma di Bezos, sono molto accurati e sistematici. Non è quindi visto di buon occhio acquistare recensioni false ed indurre amici, conoscenti e parenti ad effettuare ordini. Qualità e onestà vengono sempre ripagate al meglio.